Industria farmaceutica: la produzione di principi attivi


Le pompe centrifughe usate nello sviluppo dei composti per medicinali.

Nell’industria farmaceutica confluiscono le attività di ricerca e di produzione di farmaci per la medicina. Si suddivide nella fabbricazione di prodotti chimico farmaceutici primari (principi attivi farmaceutici, ingredienti biologici/biotecnologici, cosmetici e fermenti vivi) e nell’elaborazione di preparati per la medicina. Solitamente, usiamo i termini farmaco, medicinale e prodotto medicinale come sinonimi, ma il termine "preferito" nelle direttive comunitarie che regolano il settore farmaceutico è "medicinale". Con questa parola si intende ogni sostanza, o associazione di sostanze, che:
  • presenta proprietà curative o profilattiche delle malattie umane;
  • possa essere usata o somministrata all'uomo allo scopo di ripristinare, correggere o modificare funzioni fisiologiche, esercitando un'azione farmacologica, immunologica o metabolica.
Tutti i medicinali sono costituiti da uno o più principi attivi e da vari eccipienti. Il principio attivo è il componente da cui dipende l’azione curativa. Si tratta di una sostanza dotata di una specifica attività biologica, in questo caso di tipo terapeutico. In farmacologia e medicina i principi attivi possono essere naturali (es. alcaloidi ed estratti da piante usate nella medicina tradizionale e in fitoterapia), semi-sintetici (es. l’acido acetilsalicilico contenuto nell’Aspirina) e sintetici, come nel caso della maggior parte dei farmaci.

Principi attivi, la leadership è italiana

I principi attivi devono rispondere a livelli di qualità e di affidabilità tra i più alti nell’industria chimica. Il Regolamento (UE) 528/2012 prevede che i principi attivi, per essere utilizzati nei prodotti biocidi, debbano essere stati approvati ed inseriti nella lista positiva per il tipo di prodotto corrispondente. L’Italia è uno dei leader a livello mondiale nel settore dei principi attivi, con un un giro d’affari di circa 3 miliardi di euro, con circa l’85% della produzione esportato in più di 90 Paesi (fonte: Federchimica). pompe centrifughe nell'industria farmaceutica

Le pompe centrifughe nell’industria farmaceutica

Nella produzione di principi attivi farmaceutici è frequente ottenere come risultato dei prodotti con solidi in sospensione. Per questo tipo di applicazioni, CDR Pompe propone la Serie X, pompe a trascinamento magnetico con girante aperta, che sono in grado di trattare questo tipo di fluidi, con solidi in sospensione, senza filtri esterni. Per il settore dell’estrazione dei composti di origine biologica, cioè da derivati naturali, di fermentazione o di origine biotecnologica, CDR Pompe ha progettato 4 principali tipologie di pompe a trascinamento magnetico:
  • UTS e UTN: indicate per la movimentazione di liquidi (tossici, pericolosi e aggressivi), prevalentemente puliti, adatti per industrie dove la sicurezza è una priorità, come in ambito farmaceutico.
  • XTS e XTN: mai più rotture frequenti di pompe centrifughe a tenuta meccanica doppia.
Oltre alla Farmaceutica, anche Chimica e Industriale: scopri le tutte le applicazioni delle nostre pompe centrifughe.